Putin: "Mondo verso la guerra. 40.000 soldati al
confine con l'Ucraina"
Il presidente russo denuncia che la situazione in Europa si
sta aggravando e invita i leader mondiali a prendere atto del pericolo
imminente di un conflitto
La situazione in Europa si sta aggravando: Vladimir Putin ha
messo in guardia sia i rappresentanti dell'Ue che quelli degli Stati Uniti. Due
settimane fa ci sono stati in Russia una serie di attentati, che sono risultati
essere partiti dall'Ucraina. C'è stato anche un tentativo fallito di sabotaggio
della flotta navale russa a Sebastopoli, nel Mar Nero, i cui autori sono stati
trovati in possesso di esplosivo al plastico C4 statunitense e Semtex ceco,
visiere per la visione notturna americane, carabine M4 e uniformi mimetiche
tedesche e americane, insieme ad altre armi. Gli Stati Uniti hanno attivato da
maggio un sistema di difesa missilistica AEGIS in Polonia e in Romania, che la
Russia vede come una provocazione.
Di recente, in due diverse occasioni pubbliche, lo zar ha
annunciato di aver trasferito sul confine ucraino 40.000 soldati, i sistemi
S400 anti-aerei, più di 200 combattenti, e ogni giorno viene incrementato il
numero di truppe presenti, al fine di prevenire ulteriori incursioni
terroristiche e attività di sabotaggio. Allo stesso modo, la Federazione Russa
ha rafforzato
le difese sulla linea di confine tra la Crimea e l'Ucraina,
facendo giungere sulla penisola rinforzi militari e attrezzature. Vladimir
Putin sta cercando di spingere la politica occidentale a prendere atto della
situazione costringendo i leader del patto atlantico ad agire, ma si trova di
fronte a un muro di gomma e la tensione continua a salire.
I politici europei sembrano essere succubi degli Stati
Uniti, anche se qualcuno si rende conto del pericolo e infatti in Germania si
consiglia alla popolazione di rifornirsi di acqua e cibo per almeno 10 giorni.
Trovandosi già a dover affrontare la grave crisi migratoria, l'ultima cosa che
il governo Merkel vorrebbe fare è spaventare gli elettori con un nuovo
conflitto a due passi da casa. La situazione è molto grave e la Russia è pronta
a rispondere militarmente con l'invio di un contingente operativo in Ucraina
alla prossima provocazione. L'evoluzione degli eventi in Turchia sembra
accelerare il processo, e un conflitto militare potrebbe portare ad una nuova
distribuzione del potere in Europa.
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